Ce.M.E. - Centro di Microscopie Elettroniche "Laura Bonzi"

Microscopio Elettronico Dual Beam Gaia 3 TESCAN

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Microscopio Elettronico dotato di colonna elettronica e ionica (Ga) e configurazione STEM


Possibilità di analizzare i campioni in alto e basso vuoto.

Ideale per le applicazioni in cui l'imaging, a basse energie del fascio è un requisito per preservare le strutture delicate in campioni che possono essere facilmente danneggiati dal fascio di elettroni.
Può effettuare analisi EDS e EBSD,  l'imaging SEM simultaneo durante le operazioni FIB come il cross-sectioning e la tomografia FIB-SEM.

Con  prestazioni di massima precisione nella nanoingegneria:

  • “fresatura” superficiale del campione
  • preparazione di lamelle TEM
  • Ideale per studi ultra-strutturali 3D di campioni biologici come tessuto e cellule intere.

ESEM Quanta-200 FEI

Microscopio Elettronico a Scansione Ambientale

Microscopio Elettronico a Scansione Ambientale

con Microanalisi e Camera Calda

Con l'ESEM i campioni possono essere osservati con 3 modalità principali:

  • Modalità ALTO VUOTO: permette di osservare campioni conduttivi e/o metallizzati.
  • Modalità BASSO VUOTO: consente l'analisi di materiale non disidratato e soprattutto non conduttivo, quindi campioni allo stato naturale senza bisogno di metallizzazione che li renda conduttivi.
  • Modalità ESEM con camera fredda: ideale per l'osservazione di campioni con alto contenuto di acqua, umidi o addirittura conservati in acqua. Impostando alla camera una determinata temperatura e pressione, possiamo controllare l'umidità relativa mantenendo il nostro campione umido. Questo strumento permette di esaminare campioni biologici, senza trattamento alcuno.
  • Modalità ESEM con camera Calda: permette l'analisi di campioni di qualsiasi natura controllando la temperatura con valori massimi intorno a 1500°C. Consente l'analisi morfologica del cambiamento di stato del campione.

Sistema EDAX: X-EDS.

Con l'analisi dei raggi X si ottengono informazioni composizionali qualitative e quantitative sugli elementi presenti . Possibilità di acquisire ed elaborare immagini relative alla distribuzione di elementi all'interno di un'area (mappe).

Microscopio Elettronico a Scansione

SEM XL 20 PHILIPS

Microscopio Elettronico a Scansione

con tecnologia CRYO-GATAN ALTO 2100

Studiare un campione con questa apparecchiatura comporta la stabilizzazione dei campioni mediante congelamento rapido a -190°C e la successiva utilizzazione di criotecnologie in tutte le diverse fasi di allestimento del preparato con enormi vantaggi per quello che riguarda il mantenimento dell'integrità delle strutture.

La cryo microscopia elettronica a scansione è una tecnica ampiamente usata per l'osservazione di molti tipi di campione per esempio botanico, biologico, agricolo, farmaceutico, petrolchimico, alimentare, estetica, detersivi, industrie edilizie, etc..

Il Cryo-SEM presenta numerosi vantaggi:

  • il campione non necessita di una "preparazione" prima del congelamento;
  • assenza di artefatti dovuti ai fissativi;
  • i campioni rimangono idratati;
  • vi è il blocco istantaneo di tutti i fenomeni vitali;
  • il tempo della preparazione (congelamento,trasferimento e visione) è estremamente breve, più o meno 15 minuti.

Microscopio Elettronico a Trasmissione

TEM CM 12 PHILIPS

Microscopio Elettronico a Trasmissione

con microanalisi EDAX e tecnologia CRYO-GATAN UHRST 3500

Utilizzando il microscopio, l'operatore può decidere di utilizzare il fascio diretto o quello diffratto, mediante un diaframma, per formare l'immagine sullo schermo; la riproduzione dell'immagine sullo schermo è dovuta a fenomeni di contrasto. Il termine contrasto si riferisce alle differenze di intensità che rendono distinguibili dallo sfondo le parti di un'immagine.

Il portacampioni del T.E.M. è realizzato in modo tale da poter ruotare in ogni senso il campione, in modo da trovare le diffrazioni (e quindi i contrasti) che più ci interessano, inclinando in modo opportuno il campione rispetto al fascio.

La tecnica a trasmissione classica trova applicazione sia in campo biologico (ad esempio nello studio di ultrastrutture cellulari) che nella scienza dei materiali per lo studio e la caratterizzazione di microfasi ed interfacce.

Sistema EDAX: X-EDS: con l'analisi dei raggi X si ottengono informazioni composizionali degli elementi presenti nel campione.