Ce.M.E. - Centro di Microscopie Elettroniche "Laura Bonzi"

Microscopio Elettronico a Trasmissione

TEM CM 12 PHILIPS

Microscopio Elettronico a Trasmissione

con tecnologia CRYO-GATAN UHRST 3500e microanalisi EDAX

Caratteristiche dello strumento

  • Telecamera Digitale Olympus Megaview G2
  • Rilevatore immagini in campo Chiaro e in campo Scuro (BF/DF)
  • Range di Risoluzione da 20 a 120 kV
  • Potere di risoluzione 0.34nm
  • Tilt goniometro +/- 60°
  • Con sorgente di elettroni a filamento in esaboruro di lantanio

Tecnologia Cryo-Gatan UHRST 3500

  • Intervallo di temperature di -175° C - +50° C
  • Holdtime > 3 ore
  • Alta stabilità, ad alta definizione < 0.34 nm garantiti a bassa temperatura
  • Sensore di temperatura

Applicazioni specifiche dello strumento

Utilizzando il microscopio, l'operatore può decidere di utilizzare il fascio diretto o quello diffratto, mediante un diaframma, per formare l'immagine sullo schermo; la riproduzione dell'immagine sullo schermo è dovuta a fenomeni di contrasto. Il termine contrasto si riferisce alle differenze di intensità che rendono distinguibili dallo sfondo le parti di un'immagine.

Il portacampioni del T.E.M. è realizzato in modo tale da poter ruotare in ogni senso il campione, in modo da trovare le diffrazioni (e quindi i contrasti) che più ci interessano, inclinando in modo opportuno il campione rispetto al fascio.

La tecnica a trasmissione classica trova applicazione sia in campo biologico (ad esempio nello studio di ultrastrutture cellulari) che nella scienza dei materiali per lo studio e la caratterizzazione di microfasi ed interfacce. Particolarmente importante soprattutto nel campo delle scienze dei materiali è la possibilità di ottenere informazione tramite esperimenti di diffrazione elettronica ed immagini ad alta risoluzione al fine di conoscere la struttura del campione.

Con l'analisi dei raggi X si ottengono informazioni composizionali degli elementi presenti nel campione.